Amphicar

Anno fondazione 1961-1968

 Amphicar è una casa automobilistica tedesca nota soprattutto per aver creato l’unico veicolo anfibio prodotto in serie, l’Amphicar Model 770. Fondata negli anni ’60, l’azienda si proponeva di realizzare un’auto in grado di muoversi sia su strada sia sull’acqua, un’idea che incarnava lo spirito di innovazione e avventura di quegli anni. Il progetto fu guidato da Hans Trippel, un ingegnere tedesco con esperienza nello sviluppo di veicoli anfibi durante la Seconda guerra mondiale. L’Amphicar 770 fu presentata al pubblico nel 1961 e iniziò la produzione nel 1961 presso lo stabilimento di Lübeck, in Germania. Il veicolo era dotato di un motore a benzina da 1147 cc, capace di sviluppare circa 43 cavalli, e poteva raggiungere una velocità di circa 120 km/h su strada e 7 km/h sull’acqua. La carrozzeria, in acciaio, era progettata per garantire impermeabilità e galleggiamento, mentre due eliche posteriori azionate dal motore permettevano la propulsione in acqua. Nonostante la curiosità e l’entusiasmo iniziale, l’Amphicar 770 incontrò diverse difficoltà commerciali: il prezzo elevato, la complessità di manutenzione e la limitata capacità di mercato resero la vendita del veicolo difficile. Tra il 1961 e il 1968 furono prodotti circa 4.000 esemplari, rendendo l’Amphicar un oggetto raro e ricercato tra collezionisti e appassionati di auto d’epoca. Oggi, l’Amphicar rappresenta un simbolo di ingegneria creativa e di sperimentazione tecnologica, spesso citato come esempio di design unico e di veicolo fuori dal comune, capace di catturare l’immaginazione degli appassionati di auto di tutto il mondo.