Bimota è una casa motociclistica italiana fondata nel 1973 da Valerio Bianchi, Giuseppe Morri e Massimo Tamburini, dai cui cognomi deriva il nome dell’azienda. La società nacque con l’obiettivo di realizzare motociclette artigianali ad alte prestazioni, combinando motori di produttori affermati con telai innovativi e leggeri, in grado di migliorare maneggevolezza e comportamento su strada. Nei primi anni, Bimota si distinse per l’uso di soluzioni tecniche avanzate e materiali leggeri come l’alluminio, creando modelli iconici come la HB1, la HDB1 e la KB1, spesso costruiti in serie limitata. Negli anni Ottanta e Novanta l’azienda continuò a sviluppare motociclette sportive di nicchia, collaborando con grandi marchi come Yamaha, Suzuki, Honda e Ducati per ottenere motorizzazioni potenti, mentre Bimota si concentrava sulla progettazione di telai innovativi e componentistica di precisione. I modelli Bimota, caratterizzati da design distintivi e prestazioni elevate, divennero oggetti da collezione e simboli del Made in Italy motociclistico, pur rimanendo sempre prodotti in quantità limitata. Nel corso degli anni l’azienda ha attraversato periodi di difficoltà economica, cambi di proprietà e ristrutturazioni, ma ha mantenuto intatta la propria identità artigianale e l’attenzione all’innovazione tecnica. Negli anni recenti Bimota ha ampliato la gamma includendo motociclette moderne con motori potenti e tecnologia all’avanguardia, senza mai abbandonare la tradizione di costruzioni curate e particolarmente sofisticate. Oggi il marchio è riconosciuto a livello mondiale come simbolo di eccellenza ingegneristica italiana nel settore delle moto sportive, apprezzato da appassionati e collezionisti per la combinazione unica di design, prestazioni e rarità.