La Bristol Cars, un'azienda automobilistica britannica di lusso, ha una storia affascinante che risale al dopoguerra.
Fondata:
La sua storia ha inizio nel 1945, quando la Bristol Aeroplane Company, una nota azienda aeronautica, decise di diversificare la propria attività dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Sviluppo e produzione:
Il primo modello, la Bristol 400, venne presentato nel 1947 e si ispirava alle vetture BMW prebelliche.
Nei primi anni, la Bristol mantenne un legame con i motori BMW, ma dal modello 407 in poi (1961) passò all'uso di motori V8 di origine Chrysler, che diventarono la base per molti modelli successivi.
L'azienda si è sempre distinta per la produzione di veicoli in volumi molto limitati, concentrandosi sull'artigianato e l'esclusività.
Crisi e rinascita:
Dopo aver affrontato difficoltà finanziarie, l'azienda è entrata in amministrazione controllata nel 2011 ed è stata acquisita da Kamkorp Autokraft.
Nonostante la liquidazione nel 2020, il marchio è stato acquisito nuovamente con l'intenzione di produrre modelli rivisitati, a partire dal 2022, e di introdurre veicoli elettrici in futuro.