Ceirano

Anno fondazione 1898-1923

La storia della Ceirano inizia alla fine del XIX secolo in Italia, quando i fratelli Giovanni, Ernesto, Matteo e Carlo Ceirano si dedicano alla meccanica e all’industria automobilistica. Giovanni Ceirano, considerato uno dei pionieri dell’auto italiana, fonda nel 1888 la società “Ceirano G. & C.” per la produzione di biciclette e successivamente di tricicli a motore, anticipando la nascita dell’automobile italiana. Nel 1898 i fratelli iniziano a produrre le prime vetture a motore a combustione interna, ponendo le basi per un’espansione significativa. Nei primi anni del Novecento, diversi membri della famiglia fondano aziende legate all’automobile: Giovanni e Matteo sono tra i fondatori di Itala, Ernesto crea la Ceirano Fabbrica Automobili e Matteo contribuisce alla nascita di S.T.A.R. (Società Torinese Automobili Rapid), tutte realtà che influenzano profondamente l’industria automobilistica italiana. La capacità innovativa dei Ceirano si riflette nella progettazione di veicoli leggeri, sportivi e di lusso, in grado di competere con le produzioni europee più avanzate. Negli anni Venti e Trenta, le aziende Ceirano subiscono fusioni e acquisizioni, con alcune linee produttive che confluiscono in Fiat, ma il nome Ceirano mantiene una certa risonanza grazie alla reputazione tecnica dei suoi fondatori. Dopo la Seconda guerra mondiale, il marchio entra in una fase di declino, con la produzione diretta di automobili che cessa, mentre la famiglia continua a operare nel settore meccanico e automobilistico in ruoli di consulenza e progettazione. Negli ultimi decenni, il nome Ceirano è stato spesso ricordato in occasione di mostre storiche, raduni di auto d’epoca e pubblicazioni dedicate alla storia dell’automobile italiana, come simbolo dell’ingegno e della visione pionieristica che caratterizzò l’industria torinese e nazionale. La famiglia Ceirano è riconosciuta per aver gettato le fondamenta di molte imprese storiche e per aver contribuito a fare dell’Italia una delle nazioni all’avanguardia nella produzione automobilistica all’inizio del XX secolo. Oggi, sebbene non esista più una produzione automobilistica diretta a marchio Ceirano, il suo contributo è celebrato dagli appassionati di auto d’epoca, dagli storici dell’industria e dalle manifestazioni dedicate alla memoria dei pionieri italiani dell’automobile, ricordando un’epoca in cui la passione e l’innovazione di una famiglia hanno segnato per sempre la storia dei motori nel nostro paese.