La Cisitalia è una storica casa automobilistica italiana fondata nel 1946 da Piero Dusio, un industriale torinese con una grande passione per le corse automobilistiche. Il nome “Cisitalia” deriva dall’acronimo “Compagnia Industriale Sportiva Italia”. L’azienda nacque con l’obiettivo di produrre vetture sportive e da corsa di alta qualità, capaci di competere a livello internazionale, ma anche di avvicinare le persone comuni all’esperienza di guida di auto innovative e performanti.
Nei primi anni, Cisitalia si concentrò sulla produzione di auto da competizione, ottenendo importanti successi nelle corse italiane ed europee. Una delle prime vetture di rilievo fu la Cisitalia 202, una monoposto da corsa progettata da Carlo Abarth, che contribuì a consolidare la reputazione dell’azienda nel mondo motoristico. Tuttavia, la Cisitalia non si limitò solo alle monoposto: nel 1947 introdusse la Cisitalia 202 Coupé, disegnata da Pininfarina, che rimane una delle automobili più iconiche nella storia del design automobilistico. La 202 Coupé è considerata un capolavoro di eleganza e innovazione tecnica, tanto da essere esposta al Museum of Modern Art di New York come esempio di arte industriale e design moderno.
Negli anni successivi, Cisitalia sviluppò diversi modelli sperimentali e vetture da corsa, collaborando con designer e ingegneri di grande fama come Giovanni Savonuzzi e Dante Giacosa. Le auto Cisitalia si distinguevano per linee aerodinamiche avanzate e soluzioni tecniche innovative, come telai tubolari e motori compatti, che le rendevano competitive e allo stesso tempo eleganti. Tuttavia, nonostante il successo tecnico e artistico, l’azienda affrontò gravi difficoltà finanziarie già negli anni Cinquanta, a causa dei costi elevati di produzione e della limitata capacità di penetrazione sul mercato.
Negli anni successivi, Cisitalia tentò di diversificare la produzione e sviluppare nuovi prototipi, ma la concorrenza crescente e i problemi economici portarono a una progressiva riduzione delle attività. Negli anni Sessanta, la produzione cessò quasi del tutto e l’azienda si concentrò solo su progetti speciali o prototipi da esposizione. Nonostante la breve durata della sua attività produttiva, Cisitalia ha lasciato un’eredità duratura nel mondo dell’automobile, sia per l’innovazione tecnica che per il design raffinato delle sue vetture. Ancora oggi, le auto Cisitalia sono ricercate dai collezionisti e considerate simboli del meglio del design italiano del dopoguerra, rappresentando un ponte tra arte, tecnologia e sport automobilistico.