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03/06/2024

Citroen

Anno fondazione 1919

Citroen

La storia della casa automobilistica Citroën è una storia di innovazione, audacia e design non convenzionale, che ha lasciato un segno indelebile nell'industria automobilistica. Fondata da André Citroën, un visionario ingegnere e imprenditore, l'azienda ha sfidato le convenzioni sin dai suoi albori.

Gli Inizi e l'Impronta di André Citroën

La storia inizia nel 1919, quando André Citroën, dopo aver lavorato nell'industria bellica durante la Prima Guerra Mondiale, decise di applicare i principi della produzione di massa, ispirati da Henry Ford, all'industria automobilistica francese. La prima auto, la Type A, fu un successo immediato. Era un'auto semplice e affidabile, prodotta in serie a un prezzo accessibile, un concetto rivoluzionario per l'epoca in Francia.

André Citroën non era solo un ingegnere, ma un genio del marketing. Capì che per vendere le auto era necessario farle conoscere al grande pubblico. Fu il primo a utilizzare pubblicità su larga scala, a sponsorizzare eventi e a illuminare la Torre Eiffel con il nome Citroën, un'impresa spettacolare che rimase in mostra per quasi un decennio.

Innovazione e Design Rivoluzionario

La vera identità di Citroën emerse negli anni '30. Nel 1934, l'azienda lanciò la Traction Avant, un'auto che fu una vera e propria rivoluzione tecnologica. Il suo nome, "trazione anteriore", spiegava la sua principale innovazione: era la prima automobile prodotta in serie con trazione sulle ruote anteriori. Ma le novità non si fermavano qui: la Traction Avant aveva una scocca portante, un passo lungo e un centro di gravità basso, il che le conferiva una stabilità e una maneggevolezza eccezionali per l'epoca. Il suo design elegante e filante la rese un'icona di stile.

Purtroppo, l'investimento massiccio nella Traction Avant portò l'azienda sull'orlo del fallimento. Nel 1935, Citroën fu acquistata da Michelin, che si impegnò a risanare l'azienda e a preservarne lo spirito innovativo.

Il Dopoguerra e l'Epoca d'Oro

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Citroën continuò a stupire il mondo con modelli che sfidavano le convenzioni.

2CV (Deux Chevaux): Lanciata nel 1948, la 2CV fu concepita come un'auto per il popolo, economica, robusta e versatile. Il suo design minimalista e la sua sospensione incredibilmente morbida la resero l'auto perfetta per le strade dissestate della campagna francese. La 2CV divenne un simbolo di libertà e un'icona di culto, rimanendo in produzione per oltre 40 anni.

DS (Déesse): Presentata al Salone dell'Auto di Parigi del 1955, la DS fu una vera e propria astronave su ruote. Il suo design futuristico, quasi alieno, e la sua tecnologia all'avanguardia la resero un'auto senza paragoni. La DS era dotata di sospensioni idropneumatiche autolivellanti, che garantivano un comfort di marcia ineguagliabile, e di servosterzo, freni e cambio semiautomatico. Il suo design aerodinamico e le sue soluzioni ingegneristiche innovative la resero un'auto leggendaria, ancora oggi ammirata e celebrata.

Gli Anni '70 e l'Acquisizione da Parte di Peugeot

Negli anni '70, le difficoltà economiche colpirono Citroën. Nonostante avesse continuato a produrre modelli interessanti come la SM (una coupé sportiva con motore Maserati) e la GS, l'azienda si trovava in una situazione finanziaria precaria. Nel 1974, la PSA Peugeot Société Anonyme acquistò il 38,2% di Citroën e nel 1976 completò l'acquisizione, dando vita al Gruppo PSA (Peugeot S.A.).

L'unione con Peugeot portò a una maggiore razionalizzazione della produzione e a una condivisione di piattaforme e componenti, ma a volte a discapito dell'originalità che aveva sempre contraddistinto Citroën. Nonostante ciò, l'azienda continuò a produrre modelli di successo, come la CX, erede della DS, e la BX.

Citroën Oggi

Negli ultimi anni, Citroën ha cercato di recuperare lo spirito di audacia e originalità dei suoi anni d'oro. Il design è tornato a essere un elemento distintivo, con modelli come la C4 Cactus che ha introdotto gli "Airbump", pannelli in plastica morbida che proteggevano la carrozzeria dagli urti.

Oggi, sotto l'ombrello del gruppo Stellantis (nato dalla fusione di PSA e FCA), Citroën si concentra su un design distintivo e sul comfort, con la tecnologia Citroën Advanced Comfort che mira a offrire un'esperienza di guida rilassante e piacevole. L'azienda sta puntando anche sull'elettrificazione, con modelli come la ë-C4 e la Ami, un quadriciclo leggero completamente elettrico, che rappresenta un ritorno alle origini di mobilità semplice e accessibile.

In sintesi, la storia di Citroën è la storia di un marchio che ha sempre avuto il coraggio di essere diverso. Da André Citroën e la sua visione della produzione di massa, alla rivoluzione tecnologica della Traction Avant e della DS, fino al minimalismo funzionale della 2CV, Citroën ha dimostrato che l'innovazione e il design possono andare di pari passo con l'accessibilità e la funzionalità. Un marchio che, nonostante gli alti e bassi, ha mantenuto la sua unicità e la sua capacità di sorprendere.