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23/05/2024

CZ

Anno fondazione 1919-1998

CZ

La storia della casa motociclistica ČZ (Česká Zbrojovka Strakonice) è affascinante e si intreccia con quella della Cecoslovacchia. Nata come fabbrica di armi, ha saputo diversificare la sua produzione diventando un nome importante nel mondo delle due ruote.

**Le origini e la diversificazione (1919-1945)**
L'azienda fu fondata nel settembre 1919 a Strakonice, nell'allora Cecoslovacchia, con il nome di Jihočeská zbrojovka (Armeria della Boemia Meridionale). Inizialmente si dedicò alla produzione di armi da fuoco. Negli anni '20, a seguito della crisi del settore armiero, ČZ iniziò a esplorare nuovi mercati, producendo biciclette e, successivamente, biciclette a motore. La produzione di motociclette vere e proprie iniziò nel 1932, con la ČZ 76 "Kaktus", un modello di 76 cc. Prima della Seconda Guerra Mondiale, ČZ si affermò con modelli come la 150 e la 250, diventando un rivale della più grande Jawa.

**Il dopoguerra e l'età d'oro (1945-1990)**
Dopo la guerra, l'azienda fu nazionalizzata dal governo comunista. In questo periodo, ČZ visse il suo periodo di massimo splendore, specialmente nel motocross. Le moto ČZ si dimostrarono eccezionalmente robuste e affidabili, dominando il panorama sportivo internazionale. A partire dalla metà degli anni '60, piloti a bordo di moto ČZ vinsero numerosi titoli mondiali nelle classi 250 e 500 cc, contribuendo a far conoscere il marchio in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti. I modelli da competizione, come la celebre 250 "bitubo", sono tuttora considerati iconici. Oltre alle moto da competizione, ČZ produceva modelli utilitaristici molto apprezzati nei paesi dell'Est Europa per la loro semplicità e resistenza.

**La fine del comunismo e il declino (1990-2000)**
Con la caduta del Muro di Berlino e la fine del comunismo, ČZ, come molte aziende dell'Est, faticò ad adattarsi all'economia di mercato. La concorrenza delle case motociclistiche giapponesi divenne insostenibile. Nonostante i tentativi di modernizzare la produzione, le vendite crollarono inesorabilmente. L'azienda fu privatizzata nel 1993, ma la produzione di motociclette si avviò verso la fine, cessando definitivamente nel 1998. Oggi, la società ČZ Strakonice esiste ancora e produce principalmente componenti per auto e altri macchinari industriali, ma la sua gloriosa era nel mondo delle moto è un ricordo del passato.