Lincoln

Anno fondazione 1917

La storia di Lincoln è una saga di lusso, innovazione e cambiamenti di proprietà. Nata come un'azienda indipendente, divenne rapidamente il fiore all'occhiello di Ford, affermandosi come uno dei marchi di lusso più prestigiosi d'America.

Nascita e primi anni (1917-1922)
La Lincoln Motor Company fu fondata nel 1917 da Henry M. Leland, un ingegnere e pioniere dell'industria automobilistica. Inizialmente, l'azienda si dedicò alla produzione di motori Liberty per aerei, utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale. Solo dopo la fine del conflitto, nel 1920, Lincoln si concentrò sulla produzione di automobili di lusso, lanciando il suo primo modello, la Model L. Sebbene la qualità fosse elevata, la gestione finanziaria disastrosa portò l'azienda a un passo dalla bancarotta.

L'acquisizione da parte di Ford (1922)
Nel 1922, Ford Motor Company, guidata da Henry Ford, acquistò Lincoln per 8 milioni di dollari. Inizialmente, la gestione di Ford fu caotica e la produzione non decollò. Tuttavia, l'intervento di Edsel Ford, il figlio di Henry, cambiò le sorti del marchio. Edsel, un esteta con un innato senso dello stile, comprese il potenziale di Lincoln come marchio di lusso. Sotto la sua guida, Lincoln subì una profonda trasformazione, concentrandosi sul design, l'eleganza e l'esclusività.

L'era d'oro e il boom delle vendite (1930-1940)
Gli anni '30 furono l'era d'oro di Lincoln. Nel 1936, fu lanciata la Zephyr, un modello più piccolo e accessibile, che contribuì a far crescere le vendite. Ma la vera svolta arrivò nel 1940 con la Continental, un'auto iconica dal design audace e lussuoso. La Continental divenne il simbolo del glamour e dello stile americano, amata da celebrità e personaggi influenti. La sua influenza sul design automobilistico perdura ancora oggi.

Il dopoguerra e i modelli iconici (1950-1970)
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Lincoln continuò a produrre automobili di lusso di alta qualità. Nel 1955, fu lanciata la Continental Mark II, un'auto sontuosa e costosa, che si posizionò come la massima espressione del lusso americano. Un'altra pietra miliare fu la Continental del 1961, famosa per la sua linea pulita e le porte a 'suicidio' posteriori, che divenne l'auto presidenziale per eccellenza, immortalata dall'auto in cui fu assassinato il Presidente John F. Kennedy.

Le sfide e la transizione (1980-2000)
Gli anni '80 e '90 furono un periodo di grandi cambiamenti. Lincoln affrontò la concorrenza sempre più agguerrita dei marchi tedeschi e giapponesi. I modelli più venduti in questo periodo furono la Town Car, una berlina spaziosa e confortevole, e il SUV Navigator, che segnò l'ingresso di Lincoln nel segmento dei SUV di lusso, dominando il mercato e aprendo la strada a un nuovo capitolo per il marchio.

Il nuovo millennio e la rinascita (2000-oggi)
Nei primi anni 2000, Lincoln ha attraversato un periodo di declino, con una gamma di modelli spesso criticata per essere troppo simile a quella di Ford. Negli ultimi anni, tuttavia, il marchio ha intrapreso una vera e propria rinascita, concentrandosi su design unici e tecnologie innovative. Modelli come la Continental (reintrodotta nel 2017) e il Navigator di ultima generazione, hanno riportato in auge il marchio, posizionandolo nuovamente nel segmento del lusso. Oggi, Lincoln continua a competere nel mercato dei veicoli di lusso, puntando su comfort, tecnologia e un design distintivo, con un occhio al futuro dell'elettrificazione.