O.S.C.A.

Anno fondazione 1947-1967

Certo, la storia di OSCA (Officine Specializzate Costruzione Automobili) è affascinante e profondamente legata a un nome iconico dell'automobilismo italiano: i fratelli Maserati.

Le Origini: La "Seconda Vita" dei Maserati
Dopo aver venduto la loro celebre azienda, la Maserati, nel 1937 alla famiglia Orsi, Ettore, Ernesto e Bindo Maserati decisero di rispettare il patto che li legava al marchio per un decennio. Una volta scaduto l'accordo, nel 1947, i tre fratelli fondarono a San Lazzaro di Savena, vicino a Bologna, la O.S.C.A. (Officine Specializzate Costruzione Automobili).

L'obiettivo era chiaro e ambizioso: creare piccole auto da competizione, leggere e agili, che potessero competere e vincere contro le grandi case automobilistiche. Le OSCA erano il frutto della loro profonda esperienza nel mondo delle corse e della loro indipendenza creativa.

L'Era delle Corse e i Successi
Il primo modello, la MT4 (Maserati Tipo 4 cilindri), vide la luce nel 1948 e fu subito un successo. Era un'auto da corsa con un motore da 1100 cc che, nonostante le dimensioni ridotte, ottenne vittorie sorprendenti. Le OSCA diventarono note come le "ammazza giganti", capaci di battere in pista rivali ben più potenti come Ferrari e Maserati.

Tra i successi più prestigiosi si annoverano:

Vittoria alla 12 Ore di Sebring del 1953 con l'iconico pilota Stirling Moss, che guidò una OSCA MT4 1500CC.

Numerose vittorie in gare come la Mille Miglia e la 24 Ore di Le Mans, soprattutto nella loro categoria di cilindrata.

L'azienda, pur essendo piccola, si affermò anche a livello internazionale, con le esportazioni che, a metà degli anni '50, superavano il 60% della produzione totale. Collaborò con importanti carrozzieri dell'epoca come Zagato, Fissore e Touring, che vestirono i loro telai con carrozzerie eleganti e performanti.

Il Declino e la Chiusura
Verso la fine degli anni '50, nel tentativo di espandere la produzione, OSCA si dedicò anche alla costruzione di motori per altre case automobilistiche, come la Fiat per i modelli 1500 e 1600 S.

Nel 1963, i fratelli Maserati vendettero l'azienda a Domenico Agusta, proprietario del marchio motociclistico MV Agusta. I fratelli rimasero per un periodo per supervisionare la progettazione, ma la loro avventura con OSCA si concluse definitivamente nel 1966. L'azienda chiuse i battenti l'anno successivo, nel 1967.

La Rinascita del Marchio
Dopo decenni di silenzio, nel 2022 il marchio OSCA è stato acquisito dall'imprenditore Massimo Di Risio, proprietario del gruppo DR Automobiles. C'è l'intenzione di riportare in vita il marchio con un nuovo piano industriale, onorando la sua storia di eccellenza ingegneristica e sportiva.