Gli inizi e la collaborazione con Land Rover (1955-1980)
1955: L'azienda viene fondata a Linares, in Spagna, con il nome di Metalúrgica de Santa Ana, S.A., con l'intento di produrre macchinari agricoli.
1958: Viene stipulato un accordo di licenza con la casa automobilistica britannica Land Rover. L'obiettivo è assemblare in Spagna i veicoli Land Rover per il mercato interno e per l'esportazione in alcuni mercati specifici, principalmente in Sud America e Nord Africa.
1961: L'azienda inizia ufficialmente la produzione di fuoristrada, vendendoli con il nome Land Rover Santana.
Anni '60 e '70: Sotto la licenza Land Rover, Santana produce diverse versioni della "Serie II", "Serie IIa" e "Serie III" del celebre fuoristrada britannico. Si specializza anche in modelli specifici per il mercato spagnolo e per l'esercito, come il Santana "Ligero".
Il periodo di indipendenza e il legame con Suzuki (1980-2007)
1981: L'azienda cambia nome in Land Rover Santana, S.A..
1983: La collaborazione con Land Rover si conclude. Santana inizia a produrre modelli indipendenti basati sui progetti precedenti, ma con il proprio nome. La serie Santana 2500 è un esempio di questa transizione, un'evoluzione dei Land Rover Series III.
1985: Viene avviata una nuova partnership, stavolta con la giapponese Suzuki. Santana inizia a produrre su licenza i fuoristrada compatti di Suzuki, come il Suzuki Samurai e in seguito il Suzuki Vitara, commercializzandoli in Europa con il nome di Santana.
Anni '90: La collaborazione con Suzuki si rafforza, con la casa giapponese che acquisisce la maggioranza delle azioni di Santana Motor. In questo periodo, l'azienda si concentra principalmente sulla produzione dei modelli Suzuki su licenza, come i famosi Santana 300 e 350.
Il declino e la fine (2007-2011)
2007: La relazione con Suzuki si conclude. Santana Motor cerca nuove alleanze per sopravvivere. Viene stretto un accordo con la casa italiana Iveco per la produzione di due nuovi modelli: l'Iveco Massif e la nuova generazione dell'Iveco Campagnola. Entrambi i veicoli sono basati sul telaio del Santana PS-10 Anibal (a sua volta discendente dei vecchi Land Rover).
2011: Dopo anni di difficoltà finanziarie e una produzione limitata, il governo regionale andaluso, che aveva acquisito il controllo dell'azienda, ne decreta la liquidazione. Le porte dello stabilimento di Linares vengono chiuse e la produzione cessa definitivamente.
In sintesi, la storia di Santana Motor è un percorso che va dalla produzione su licenza di macchinari agricoli e fuoristrada Land Rover, a un'alleanza con Suzuki per produrre veicoli compatti, fino a un ultimo tentativo con Iveco, prima della chiusura definitiva. L'azienda ha giocato un ruolo importante nel mercato dei fuoristrada in Spagna e in diversi paesi, pur rimanendo sempre legata alle sue origini di produttore su licenza.