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10/06/2024

Toyota

Anno fondazione 1933

Toyota

La storia della Toyota Motor Corporation è una delle più affascinanti e di successo nel panorama automobilistico mondiale. Nata da un'industria tessile, si è evoluta fino a diventare uno dei più grandi e influenti produttori di veicoli del pianeta.

Le Origini: Dalle Macchine da Cucire alle Automobili (Anni '20 - '30)
La storia inizia con Sakichi Toyoda, un inventore e imprenditore giapponese. Nel 1926, fondò la Toyoda Automatic Loom Works, specializzata nella produzione di telai automatici. Suo figlio, Kiichiro Toyoda, nutriva una grande passione per le automobili, che aveva maturato durante i suoi viaggi in Europa e negli Stati Uniti.

Con il sostegno del padre, Kiichiro decise di avviare una divisione dedicata alla produzione di automobili. Nel 1933, all'interno della Toyoda Automatic Loom Works, venne creata la divisione automobilistica. I primi risultati arrivarono presto:

1935: Fu prodotto il primo prototipo, il modello A1.

1936: Venne lanciato il primo veicolo di produzione, il modello AA, una berlina che prendeva ispirazione dalle auto americane dell'epoca, come la Chrysler Airflow.

La Nascita della Toyota Motor Corporation (1937)
Il 28 agosto 1937, la divisione automobilistica si separò dalla società madre per formare la Toyota Motor Company. Fu in questo momento che il nome "Toyoda" (che significa "campo di riso fertile") venne cambiato in "Toyota". Questo cambiamento non fu casuale:

In giapponese, "Toyota" si scrive con otto tratti di pennello, un numero considerato fortunato.

Il nuovo nome suonava meglio e era più facile da pronunciare.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la produzione di veicoli fu principalmente orientata ai mezzi pesanti e ai camion per l'esercito giapponese.

Il Dopoguerra e l'Espansione Globale (Anni '50 - '70)
Il dopoguerra fu un periodo di grande difficoltà per il Giappone, e la Toyota affrontò la bancarotta. Tuttavia, grazie a una gestione rigorosa e all'implementazione di un nuovo approccio produttivo, riuscì a risollevarsi.

Kiichiro Toyoda e altri manager, come Taiichi Ohno, svilupparono quello che sarebbe diventato famoso in tutto il mondo come il Toyota Production System (TPS). I principi fondamentali del TPS sono:

Just-in-Time (JIT): La produzione di ciò che serve, nel momento in cui serve e nella quantità necessaria, per ridurre gli sprechi.

Jidoka: L'automazione con un tocco umano, che permette di fermare la linea di produzione in caso di anomalie.

Kaizen: Il miglioramento continuo.

Questi principi rivoluzionarono l'industria automobilistica e permisero a Toyota di produrre veicoli di alta qualità in modo efficiente ed economico.

1957: Toyota esportò le sue prime auto negli Stati Uniti, la berlina Toyopet Crown. L'inizio fu difficile, ma la perseveranza portò a un successo graduale.

Anni '60: Vennero lanciati modelli iconici come la Corolla (1966), che divenne l'auto più venduta al mondo, e la sportiva 2000GT.

L'Era della Crescita e dell'Innovazione (Anni '80 - 2000)
Gli anni '80 videro una crescita esponenziale di Toyota. La crisi petrolifera degli anni '70 aveva spinto i consumatori a cercare auto più efficienti, e i modelli affidabili ed economici di Toyota erano la risposta perfetta.

1989: Fu lanciato il marchio di lusso Lexus, per competere direttamente con le case automobilistiche europee e americane come Mercedes-Benz e BMW. Lexus ebbe un successo immediato, diventando rapidamente sinonimo di lusso e affidabilità.

1997: Toyota fece un passo da gigante nel campo dell'innovazione ecologica con il lancio della Prius, la prima auto ibrida prodotta in serie al mondo. Questo modello rivoluzionò il mercato e consolidò la leadership di Toyota nel settore delle tecnologie verdi.

Il Nuovo Millennio e le Sfide del Futuro
Nel XXI secolo, Toyota ha continuato a dominare il mercato. Ha affrontato sfide significative, come la grande crisi finanziaria del 2008 e i richiami di massa di alcuni modelli all'inizio degli anni 2010. Tuttavia, ha dimostrato una notevole resilienza e la capacità di adattarsi.

Oggi, Toyota è uno dei più grandi produttori di automobili al mondo, noto per la qualità, l'affidabilità e l'innovazione. L'azienda sta investendo massicciamente in nuove tecnologie, come le auto a idrogeno (la Mirai è un esempio), i veicoli elettrici e la guida autonoma, per affrontare le sfide della mobilità del futuro e continuare a essere un leader del settore.